4 fonti di Magnesio per l’allenamento e contro lo stress
MAG 1250 è un integratore di magnesio, un minerale essenziale per:
- La produzione di energia
- Rafforzare il sistema immunitario
- Combattere lo stress
- Contrastare le emicranie muscolo tensive
Questo minerale è coinvolto in oltre 300 reazioni enzimatiche nel corpo compresi glicolisi, il ciclo di Krebs, formazione di fosfocreatina, sintesi di acido nucleico, l’attivazione degli aminoacidi, contrattilità dei muscoli lisci e cardiaco, formazione dell’amp ciclico e, cosa più importante per gli atleti di forza, la sintesi proteica.
Il magnesio inoltre combatte le allergie, le infiammazioni, un ottimo cardioprotettore (con il potassio regola anche il battito cardiaco) e stimola la formazione degli anticorpi.
Maggiore biodisponibilità
L’obiettivo del MAG 1250 è quello di ottimizzare e riunire tutte le potenzialità di questa molecola ricercando una serie di pregiati legami che possano essere utili nel mondo dello sport e prestazione.
La formulazione contiene 4 fonti differenti di magnesio:
- GIVOMAG™
- Carbonato
- Ossido
- Citrato
GIVOMAG™
Givomag™ è una fonte di magnesio altamente biodisponibile in cui il magnesio è legato all’anione glicerofosfato. Questa forma chelata permette al magnesio di essere legato in due punti di legame: tale tipologia di legame permette al magnesio di essere protetto dalla digestione.
Molti integratori di magnesio infatti non vengono assorbiti dal corpo, la presenza invece dell’anione glicerofosfato permette di apportare molti benefici per la salute: la struttura unica di GIvomag™ permette infatti un migliore assorbimento all’interno del flusso sanguigno e un miglior metabolismo.
Carbonato
Pur intervenendo in tutte le funzioni del mg è di base un alcalinizzante, estremamente utile per stabilizzare il pH e quindi nel mondo dello sport.
Ossido e Citrato
Rende ben digeribili anche le altre forme e stabilizza l’acidità dello stomaco.
Un grosso contributo a questa forte azione sinergica viene dato dal citrato forma che consente un elevato trasporto all’interno della cellula, questo anche “saltando” dei passaggi metabolici che vengono normalmente usati per assimilare i minerali inorganici.
Questa formulazione permette quindi al minerale di essere “guidato” verso le cellule che maggiormente richiedono il suo intervento.